NIKA  ISLAND  RESORT  Novembre 2005  By  MALDIVE VACANZE

 

Dopo un periodo molto triste della mia vita, sentivo il bisogno di relax, privacy e di dedicarmi anima e corpo alla mia famiglia. Questo è il 3° viaggio quest'anno alle Maldive, ma questa volta non per fare il solito tour d'ispezione come sempre. Abbiamo deciso di regalarci una meritata vacanza, nel vero senso della parola. Abbiamo individuato Nika Island come il nostro piccolo Paradiso privato.

Partiamo da Malpensa nella piovosa e fredda serata del 6 novembre. Questa vacanza la vogliamo fare proprio alla grande e così abbiamo preso 4 posti nella meravigliosa e comodissima Business Class della Livingston / Lauda Air. Decolliamo in perfetto orario. Ci servono subito la cena a base di salmone arrosto. Il menu ed il servizio sono eccellenti. Apprezziamo per tutta la notte la comodità della poltrona che praticamente si trasforma in un letto mentre è difficile convincere i nostri bambini a spegnere il monitor personale con una miriade di videogiochi e cartoni animati. Ci addormentiamo ed il risveglio è dato dal profumo dei croissant e del caffè. Siamo arrivati!

 

Ci accoglie all'arrivo un simpatico ragazzo che ci accompagna all'idrovolante e in 20 minuti planiamo su Nika. Ci viene incontro sul pontile  il gentile Sashid che dopo averci informato sulle cose principali da sapere ci accompagna alla nostra casa per i prossimi 7 giorni. Abbiamo un nuovissimo e spettacolare bungalow overwater. E' davvero molto bello. Si compone di 3 "coni" esternamente ed internamente in legno , uno con la camera da letto matrimoniale, uno con il soggiorno, l'ultimo con il bagno e la grande doccia. Fra soggiorno e camera da letto, un area con guardaroba ed il letto a castello per i nostri 2 bambini.  Fuori la terrazza attrezzata con sdraio in legno e tavolino. 

 

 

E' molto particolare in quanto sul pavimento c'è uno strato di sabbia bianca. Poi tutto intorno in un livello più basso una base in legno dove troviamo una pratica doccia all'aperto e un utile piattaforma con tetto in paglia per avere una zona d'ombra. Da qui si scende direttamente in acqua attraverso la scaletta. Salendo praticamente sopra il bungalow c'è un tetto a terrazza dove chi vuole può fare dei bagni di sole integrali al riparo degli sguardi indiscreti. Il tutto su una superficie di 100 mq !

Ci sistemiamo e dopo esserci liberati delle scarpe (che riprenderemo alla fine della vacanza) ci dirigiamo al ristorante. Struttura tipica in stile locale, offre ottimi piatti della cucina italiana ed internazionale. La colazione ed il pranzo sono a buffet, mentre solitamente la cena viene servita al tavolo fuori, sotto le stelle. Si mangia benissimo e abbondantemente. Il pesce è freschissimo, pescato ogni giorno e cucinato in mille modi diversi. Non abbiamo mai mangiato la stessa cosa 2 volte in una settimana. Complimenti allo chef....

 

 

Passiamo alla descrizione dei beach bungalow. Sono molto grandi (circa 70 mq.) a forma di conchiglia.  Dotati di camera da letto, ampio soggiorno, grandissimo bagno. Ogni bungalow ha la propria spiaggia privata dove nessun altro ospite può accedere. Attrezzata con sdraio, ondine, ombrellone, doccia all'aperto e dondolo. Tutto è pensato per dare il massimo dello spazio e della privacy al cliente. C'è anche una Sultan Suite molto più grande degli altri bungalow con 2 camere da letto e la spiaggia più ampia dell'isola.

L'isola è percorsa da un vialetto in sabbia che corre lungo il perimetro interno. Sul lato ovest all'arrivo del pontile principale,  troviamo il bar, la reception, l'internet corner, una piccola ma fornita biblioteca, l'ambulatorio con un medico italiano. Al centro dell'isola l'imponente Ficus Bengalensis (Nika)  plurisecolare  dal quale ne deriva appunto il nome dell'isola. Il centro diving italiano e il negozio di souvenir completano la struttura.

 

Ci sono 2 ampie spiagge comuni. Quella davanti al bar dove possiamo trovare le canoe ed i windsurf ad uso gratuito e quella davanti al ristorante ad uso degli ospiti in overwater. Devo dire che sembrava di essere su un isola deserta perchè ognuno ama stare nella propria spiaggia privata e chi soggiorna in palatitta solitamente passa la giornata sulla terrazza.... 

La barriera corallina circonda interamente l'isola a poche pinnate dalla riva. Durante lo snorkelling abbiamo incrociato pesci di ogni specie e grandezza. Il corallo inizia a riprendere colore anche in questa zona. Per i sub ci sono dei punti di immersione di notevole interesse compreso un manta point.

Una nota di merito va ai gestori di Nika che hanno saputo creare oltre ad una bellissima struttura anche un clima cordiale e familiare all'interno dello staff residente. Sembra di essere a casa in tutti i sensi.

Durante il nostro soggiorno abbiamo affittato un piccolo motoscafo per visitare 2 resort vicini: Gangehi e Velidhu.

Un pomeriggio lo abbiamo passato sulla splendida e selvaggia isola deserta a 5 minuti di dhoni da Nika. Solo noi 4, siamo partiti dopo pranzo per rientrare al tramonto. L'isola ha una magnifica lingua di sabbia lunga quasi 1 km. Tutto intorno la splendida laguna dal fondale che degrada dolcemente e totalmente privo di coralli morti. Lasciamo questo piccolo angolo di Paradiso che è stato "nostro" solo per poche ore ma sarà  per sempre nostro nei ricordi.

Le giornate sono trascorse serenamente, il sole non ci ha mai abbandonato ed a piovuto solo 2 volte di notte. Ho ritrovato qui la tranquillità e la gioia di vivere che avevo soffocato dentro di me per troppo tempo. Ancora una volta le Maldive hanno saputo equilibrare ogni cosa, con i ritmi lenti tipici di questo popolo meraviglioso. 

 

Un grazie particolare ad Ali, direttore dell'isola, sempre presente, con il quale ogni sera facevamo lunghe chiacchierate ed a Sashid sempre efficientissimo e di una straordinaria gentilezza.

Mentre l'idrovolante si alza e ci regala un ultimo sguardo penso che forse un giorno qua ritorneremo.....

Mariangela, Roberto, Alessandro e Irene