Taj Coral Reef by Alberto e Federica
FANTASTICO!!!
Siamo partiti da Milano il 27 settembre 2004 con destinazione quel
microaereoporto di Male, dopo un lungo viaggio, il primo così lungo per noi,
arriviamo e sorvoliamo tutti questi piccoli isolotti sparsi qua e là, riusciamo
perfino a identificare quello su cui andremo, atterriamo, e lo spettacolo a
prima vista è un po’ deludente, purtroppo non c’è il sole.
Ci imbarchiamo su un motoscafo e dopo 5 minuti il viaggio si fa interessante
(esce il sole) e tutto diventa bello, 50 minuti di barca e arriviamo sul nostro
isolotto, davvero piccolo, ma come sul catalogo.
Sabbia bianca dappertutto, poche persone e una tranquillità da paradiso
terrestre come dicono.
Camere in piccoli bungalow, belle, con tanto di doccia esterna, queen bed, un
grande bagno, e ogni casetta aveva un’amaca davanti e erano tutte affacciate
al mare con vegetazione abbastanza fitta.
La spiaggia non
era grande, ma conteneva tranquillamente tutti senza darsi fastidio, il mare
stupendo, purtroppo non avendo praticato sub ci siamo persi bellezze sicuramente
migliori, ma quel che il paesaggio dava erano sicuramente appagante, e comunque
facendo snorkeling vicino a riva si vedeva una fauna splendida, pesci di tutti i
colori e dimensioni. L’unico neo, c’erano diversi coralli vicino a riva, che
precludevano l’uso delle scarpette se si voleva fare il bagno, quando non si
era sulla spiaggia principale.
L’isola si girava in 10 minuti scarsi e aveva diverse comodità come un campo
da calcio, uno da tennis, piscina con acqua calda, centro benessere, palestra e
un bel centro diving attrezzato.
Alle 5 p.m. c’era l’appuntamento con le razze sulla spiaggia, venivano a
mangiare e potevi dargliene anche tu, davvero belle, tutti i giorni tenevano
compagnia per circa un’ora.
Mangiare buono, con giorni a tema, italiano, maldiviano, cinese, internazionale,
ma ogni giorno non mancava la nostra buona pasta, tutto fresco e buono
(credeteci!) una sera abbiamo mangiato sulla spiaggia a base di pesce,
superlativo e spettacolare.
La cosa bella è che ci siamo tolti le scarpe quando siamo arrivati e ce le
siamo rimesse quando siamo ripartiti, eravamo sempre a piedi scalzi. Un
sogno….
Le camere erano pulite, due volte al giorno passavano gli inservienti a pulire,
non riuscivamo mai a vederli, ed erano molto riservati.
C’era la maggior parte di ospiti italiani, una buona parta di orientali,
qualche inglese e qualche tedesco, il personale parlava bene l’inglese e
capiva l’italiano.
Ora rimangono i ricordi con sicuramente la voglia di tornare, un giorno, e se
comunque possiamo consigliarvi una rilassante vacanza, quest’isola è il
giusto posto.
Saluti
e buon viaggio.